Mentre le agenzie di rating ci avvertono che potremmo finire al ribasso nelle loro stime c'è qualcuno che invece vede
il bicchiere mezzo pieno anzichè vuoto, ed è il caso del Fondo Monetario Internazionale. Da alcuni tempi, come ho già scritto sul mio blog, l'FMI ha iniziato a "bacchettare" l'andamento economico che alcuni paesi europei imprimono alla nostra economia. Il 26 marzo scorso il fondo ha emanato un nuovo comunicato stampa proprio sul nostro paese, dove, viene illustrata la situazione che ha incontrato la delegazione guidata da Dimitri Demekas. Nella relazione si pone l'accento sulla considerevole "capacità di recupero del sistema finanziario a fronte di una lunga e prolungata recessione", poi "Le stime suggeriscono che l'impatto delle norme in requisiti di Basilea III lascerà il sistema bancario nel suo complesso con un cuscino comodo capitale" , inoltre "i risultati dello stress test suggeriscono che il sistema bancario italiano nel suo complesso dovrebbe in grado di resistere ad una crescita lenta e di -concentrated shock-, grazie anche al supporto della BCE". E' comunque ovvio, aggiunge, che è necessario un MAGGIOR CONTROLLO DELLE BANCHE realizzando norme bancarie più "strette" e che le autorità dovrebbero avere più potere nel comminare le pene, non soltanto agli individui MA ANCHE ALLE PERSONE GIURIDICHE, OVVERO LE STESSE SOCIETA' CON ADDIRITTURA LA POSSIBILITA' DI RIMUOVERE GLI AMMINISTRATORI E GLI STESSI DIRETTORI DI BANCA.
A me sa che questi del FMI abbiano copiato dal programma di Grillo!
Fonte:
http://www.imf.org/external/np/sec/pr/2013/pr1394.htm
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