e pubblicai un video nel quale si trattava dell'argomento energia alternativa che nel caso specifico viene denominata e-cat. In quel periodo Andrea Rossi stava preparando alcuni test da sottoporre ad una commissione esterna per validare il suo lavoro, ora ritornando sul luogo del "misfatto" i report di terze parti al quale è stato sottoposto il "macchinario" dell'Ing Rossi hanno confermato la produzione di energia in misura superiore a quella usata per la "spinta" iniziale. Ma anche in questo caso, i tecnici non hanno avuto ancora la possibilità di esaminare il funzionamento del "macchinario". Infatti fino ad ora nessuno materialmente è riuscito a vedere e ad esaminare realmente il cuore del sistema, dell'Ing. Rossi, le motivazione che darebbe sarebbero legate principalmente a questione di brevetti ma anche in questo caso si sente una sola campana. Difatti vi sono molti detrattori, un mio "collega" internauta riporta vari pezzi di articoli o "pezzi di vita" sul quale vengono poste delle ombre molto oscure sul personaggio, a partire addirittura sulla laurea di ingegneria. In ogni caso, laurea o meno, sembrerebbe che il Sig. Rossi abbia trovato finalmente un compratore, un americano che faccia da sponda anche economica nella sua impresa, ma anche qui... non si sa nulla di più, nemmeno sul compratore. Purtroppo più la si legge questa storia, più si sente puzza di bruciato, se non fosse che un ragionevole dubbio rimane, se non altro perchè realmente i test hanno misurato energia maggiore di quella consumata ma anche qui non potendo vedere materialmente il macchinario... i dubbi permangono. Continuerò a mantenervi informati sulla vicenda.
Citazione di sexyteo del forum del sito nucleartmeeting.com
Ti rendo atto del "cogliere" questa notizia con un "certo" scetticismo.
Detto questo, inizio con una premessa:
L'ing. Andrea Rossi non può fregiarsi del titolo di ingegnere in Italia (dove ha tra l'altro valore legale!) e neanche altrove, in quanto si è laureato in ingegneria chimica presso una università americana non accreditata, quella di Kensington in California (USA); lo stesso ente governativo statunitense Department of Commerce & Consumer Affairs - Consumer Protection, per quella "università" afferma ufficialmente che "The judgment remains completely unsatisfied":
http://hawaii.gov/dcca/ocp/udgi/lawsuits/kensington/
in pratica si tratta di una pseudo-università, dove il titolo di studio si compra, sborsando parecchi soldi, assumendo così le dimensioni di una vera e propria truffa:
http://www.sptimes.com/2007/12/06/State/...D_ma.shtml
inutile che aggiunga, che tale titolo ha un valore pari a zero ed non è spendibile nel mercato del lavoro di qualunque parte del mondo!
Leggendo sul suo sito personale:
http://ingandrearossi.com/gli-inizi/
si apprende inoltre, che "negli studi era particolarmente portato per la fisica e la chimica; si iscrive alla Facoltà di Filosofia per approfondire le radici del sapere scientifico e la loro origine da un punto di vista matematico-filosofico; ha seguito un corso particolare, ideato dal prof. Ludovico Geymonat, di Filosofia della Scienza.
Nel 1973 Andrea Rossi si laurea in Filosofia presso l’Università degli studi di Milano con una Tesi sulla Teoria della Relatività di Albert Einstein e le sue correlazioni con la Fenomenologia di Husserl ( 110/110)".
Se voleva approfondire le fenomenologia dello spirito di Hegel si sarebbe iscritto in Scienze Agrarie!?
Appare evidente, come le sue competenze scientifiche non siano affatto "certificate", anzi, si può sostenere che non sappia di che parla!
E' un personaggio "curioso", fin dalla vicende della Petroldragon, ben riassunte qui:
http://www.giornalettismo.com/archives/1...uon-senso/
Diverso il discorso é per Sergio Focardi, professore emerito nel Dipartimento di Fisica dell'Università di Bologna:
http://www.df.unibo.it/personale/prof_emeriti.htm
Venendo alla questione, riporto questo resoconto redatto dal Cicap:
http://www.queryonline.it/2011/05/06/e-c...i-focardi/
E' difficile farsi una idea su una scatola chiusa, denominata E-Cat, di cui gli stessi "autori" non hanno voluto fornire spiegazioni sul funzionamento e sul "fantomatico" catalizzatore. L'esperimento non si é svolto in condizioni controllate ne é stato possibile ripeterlo indipendentemente in altri laboratori. Non è stato pubblicato nulla in nessuna rivista, in quanto l'articolo proposto, non ha mai superato la revisione dei pari (garanzia di serietà per un rivista di prestigio). Si trovano solo alcuni articolo tecnici pubblicati online sul Journal of Nuclear Physics - Nuclear experiments blog:
http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=275
http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=473
http://www.journal-of-nuclear-physics.co...8#more-338
e su questo sito:
http://www.physorg.com/news/2011-01-ital...video.html
Per dirla in parole povere, basta un rivelatore di neutroni, in quanto se ce ne sono, allora c’è anche una reazione nucleare, altrimenti si tratta di altro (truffa compresa)!
Personalmente credo che sia una versione aggiornata delle "teorie" della fusione a freddo, presentate con cadenze puntuali nel tempo, per poi dimenticarsene nuovamente fino alla prossima "sparata" sensazionalistica.
Già a metà anni '90, lo stesso Sergio Focardi e Francesco Piantelli ( http://www.smfn.unisi.it/smfn_lauree/docente.php?id=503 ) avevano avanzato questa "possibilità":
http://archiviostorico.corriere.it/1994/...1712.shtml
qui esposta nel dettaglio:
http://www.tecnosophia.org/documenti/Art...ocardi.pdf
nelle conclusioni (pagina 5) affermano: "è un limite il fatto che nessun altro gruppo abbia messo insieme una raccolta così estesa di prove sperimentali da non permettere agli increduli di rimanere tali, lasciando loro l’alibi di richiedere a tutti i costi la riproducibilità come condizione essenziale della esistenza del fenomeno, anche quando non si è ancora compreso quali siano i fatti rilevanti e quali non lo siano.".
Qui ho accennato sulla recente "teoria" del Prof. Fabio Cardone (fisico e ricercatore presso l'Università Roma3) e del Prof. Alberto Carpinteri(ingegnere nucleare e matematico - Professore Ordinario di Scienza delle Costruzioni presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica del Politecnico di Torino) sulle reazioni piezonucleari:
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...626#pid626
In tutte queste "teorie", le emissioni di neutroni rimangono degli "ectoplasmi"! Che sia un altro caso di scienza patologica!?
http://skepdic.com/pathosc.html
Sottoscrivo quanto affermato dal CICAP: "fino a che non sarà fatta una verifica indipendente della produzione di energia, l'E-Cat rimane solo una affascinante ipotesi".
Citazione di sexyteo del forum del sito nucleartmeeting.com
Ti rendo atto del "cogliere" questa notizia con un "certo" scetticismo.
Detto questo, inizio con una premessa:
L'ing. Andrea Rossi non può fregiarsi del titolo di ingegnere in Italia (dove ha tra l'altro valore legale!) e neanche altrove, in quanto si è laureato in ingegneria chimica presso una università americana non accreditata, quella di Kensington in California (USA); lo stesso ente governativo statunitense Department of Commerce & Consumer Affairs - Consumer Protection, per quella "università" afferma ufficialmente che "The judgment remains completely unsatisfied":
http://hawaii.gov/dcca/ocp/udgi/lawsuits/kensington/
in pratica si tratta di una pseudo-università, dove il titolo di studio si compra, sborsando parecchi soldi, assumendo così le dimensioni di una vera e propria truffa:
http://www.sptimes.com/2007/12/06/State/...D_ma.shtml
inutile che aggiunga, che tale titolo ha un valore pari a zero ed non è spendibile nel mercato del lavoro di qualunque parte del mondo!
Leggendo sul suo sito personale:
http://ingandrearossi.com/gli-inizi/
si apprende inoltre, che "negli studi era particolarmente portato per la fisica e la chimica; si iscrive alla Facoltà di Filosofia per approfondire le radici del sapere scientifico e la loro origine da un punto di vista matematico-filosofico; ha seguito un corso particolare, ideato dal prof. Ludovico Geymonat, di Filosofia della Scienza.
Nel 1973 Andrea Rossi si laurea in Filosofia presso l’Università degli studi di Milano con una Tesi sulla Teoria della Relatività di Albert Einstein e le sue correlazioni con la Fenomenologia di Husserl ( 110/110)".
Se voleva approfondire le fenomenologia dello spirito di Hegel si sarebbe iscritto in Scienze Agrarie!?
Appare evidente, come le sue competenze scientifiche non siano affatto "certificate", anzi, si può sostenere che non sappia di che parla!
E' un personaggio "curioso", fin dalla vicende della Petroldragon, ben riassunte qui:
http://www.giornalettismo.com/archives/1...uon-senso/
Diverso il discorso é per Sergio Focardi, professore emerito nel Dipartimento di Fisica dell'Università di Bologna:
http://www.df.unibo.it/personale/prof_emeriti.htm
Venendo alla questione, riporto questo resoconto redatto dal Cicap:
http://www.queryonline.it/2011/05/06/e-c...i-focardi/
E' difficile farsi una idea su una scatola chiusa, denominata E-Cat, di cui gli stessi "autori" non hanno voluto fornire spiegazioni sul funzionamento e sul "fantomatico" catalizzatore. L'esperimento non si é svolto in condizioni controllate ne é stato possibile ripeterlo indipendentemente in altri laboratori. Non è stato pubblicato nulla in nessuna rivista, in quanto l'articolo proposto, non ha mai superato la revisione dei pari (garanzia di serietà per un rivista di prestigio). Si trovano solo alcuni articolo tecnici pubblicati online sul Journal of Nuclear Physics - Nuclear experiments blog:
http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=275
http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=473
http://www.journal-of-nuclear-physics.co...8#more-338
e su questo sito:
http://www.physorg.com/news/2011-01-ital...video.html
Per dirla in parole povere, basta un rivelatore di neutroni, in quanto se ce ne sono, allora c’è anche una reazione nucleare, altrimenti si tratta di altro (truffa compresa)!
Personalmente credo che sia una versione aggiornata delle "teorie" della fusione a freddo, presentate con cadenze puntuali nel tempo, per poi dimenticarsene nuovamente fino alla prossima "sparata" sensazionalistica.
Già a metà anni '90, lo stesso Sergio Focardi e Francesco Piantelli ( http://www.smfn.unisi.it/smfn_lauree/docente.php?id=503 ) avevano avanzato questa "possibilità":
http://archiviostorico.corriere.it/1994/...1712.shtml
qui esposta nel dettaglio:
http://www.tecnosophia.org/documenti/Art...ocardi.pdf
nelle conclusioni (pagina 5) affermano: "è un limite il fatto che nessun altro gruppo abbia messo insieme una raccolta così estesa di prove sperimentali da non permettere agli increduli di rimanere tali, lasciando loro l’alibi di richiedere a tutti i costi la riproducibilità come condizione essenziale della esistenza del fenomeno, anche quando non si è ancora compreso quali siano i fatti rilevanti e quali non lo siano.".
Qui ho accennato sulla recente "teoria" del Prof. Fabio Cardone (fisico e ricercatore presso l'Università Roma3) e del Prof. Alberto Carpinteri(ingegnere nucleare e matematico - Professore Ordinario di Scienza delle Costruzioni presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica del Politecnico di Torino) sulle reazioni piezonucleari:
http://www.nuclearmeeting.com/forum/show...626#pid626
In tutte queste "teorie", le emissioni di neutroni rimangono degli "ectoplasmi"! Che sia un altro caso di scienza patologica!?
http://skepdic.com/pathosc.html
Sottoscrivo quanto affermato dal CICAP: "fino a che non sarà fatta una verifica indipendente della produzione di energia, l'E-Cat rimane solo una affascinante ipotesi".
Fonte:
http://valladan.blogspot.it/2013/02/fusione-fredda-e-possibile-uno.html#more
http://www.nextme.it/scienza/energia/5584-fusione-fredda-e-cat-foto-usa
http://www.greenstyle.it/e-cat-report-di-terze-parti-confermano-produzione-energia-38160.html
http://www.greenstyle.it/e-cat-e-hot-cat-ecco-le-foto-dei-reattori-di-andrea-rossi-17029.html
http://www.greenstyle.it/e-cat-nuove-foto-del-reattore-37985.html
http://www.greenstyle.it/e-cat-nuove-foto-del-reattore-37985.html
Nessun commento:
Posta un commento