Un momento triste.

E' un momento triste per il giornalismo vero, quello d'inchiesta, quello che non ti risparmia nessuno e che guarda in faccia la mafia, senza averne paura

Gianni Lames, di cui avevo già parlato il 25 luglio 2012, a riguardo di documenti NATO, lascia il mondo dei blogger, il 12 novembre ha scritto l'ultimo pezzo, qui lo potrete leggere, è un pezzo dove ha raccolto in una sintesi veloce alcune cose di cui si è occupato nella sua vita giornalista. Anch'esso è stato minacciato, ha subito attentati in cui ha rischiato la vita e dal 2009 fino al 2011 gli è stata assegnata una scorta, ora... ritirata. Fu lui a fare il giornalista d'inchiesta sulle famose navi ai "veleni" fatte affondare in mare, fu sempre lui, a fare un articolo sulla Barilla "all'amianto", insomma un vero giornalista. Ora però chiude, come dice lui, a testa alta.  Quelli che vedete qui sotto sono parti di una sua intervista rilasciata ad una radio romana il 30 ottobre 2012, dove si toccano i problemi della nostra cara Italia, come ad esempio cosa lega Napolitano a Casini!?

Ultimo articolo sul Corriere http://www.corriere.it/cronache/12_marzo_12/giustizia-internet-lannes_65f3d0da-6c56-11e1-bd93-2c78bee53b56.shtml

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