alcune incongruenze non del movimento in sè ma del duo che di fatto è in capo. Ora, con il passare del tempo, avrei altre osservazioni da fare e sono queste
- La trasparenza dei finanziamenti al Movimento, anche se non riceve finanziamenti pubblici però sarebbe molto importante sapere come si auto sostiene e di come gestisca i soldi. La trasparenza richiesta ai partiti ed in primis da loro non è applicata però al loro movimento, andando a guardare il loro sito non vi è traccia di nessun bilancio. Il rischio è che il finanziamento rimanga comunque occulto e che quindi le stesse parole che loro gridano agli altri ovvero "pagati dalle multinazionali", o "giornalisti pagati dalla politica" (cose che condivido comunque) si possano rispecchiare anche in loro. Quindi, la domanda è: "Dove sono i vostri bilanci certificati e da chi ricevete finanziamenti e chi pagate?"
- Un altro punto interessante del loro programma è il numero dei mandati che possono fare nella politica gli eventuali eletti, ovvero 2 mandati e poi a casa. Giusto, infatti, questa esperienza che comunque dovrebbe essere aperta a tutti non viene applicata dagli stessi Grillo e Casaleggio. Sono diversi anni che sono a capo del Movimento ma con la scusa che non sono mai stati eletti sono sempre lì mentre gli altri ricevono i cartellini gialli o rossi e vengono espulsi. Per fare un paragone è come se loro fossero i presidenti di una squadra di calcio e dicessero che il loro operato non conta niente... assurdo no? Seconda domanda: "Visto e considerato che ormai il Movimento 5 stelle è nato ed ha una vita propria, quando deciderete di farvi da parte e far si che le persone che ne fanno parte possano eleggere il loro rappresentante? Allo stato attuale non vi sono elezioni che decidano chi è il capo del Movimento....non è un'incongruenza con il vostro "Non Statuto"?
- Ultima domanda... Volendo io posso conoscere i redditi dei politici che sono a Roma, sono disponibili presso gli uffici della Camera e del Senato, capisco che è scomodo però per lo meno tutti gli anni i vari giornali riportano i redditi dei nostri parlamentari più conosciuti, ma di Grillo e di Casaleggio non si sa nulla, e perchè? Non hanno creato di fatto un partito politico? Alle prossime elezioni queste due persone manderanno, e giustamente, a Roma parecchi parlamentari ma io avrei piacere di conoscere , quali che siano, le condizioni economiche dei loro leader. Terza domanda: "Grillo, Casaleggio quando deciderete di pubblicare i vostri redditi, e da quali fonti provengono?"
Io condivido parecchie cose di questo Movimento, lo trovo partecipativo, ma quello che non approvo e non concepisco è che uno detiene il simbolo, le regole e decida di fare da arbitro nello stesso tempo. E' come se io porto il pallone per giocare con gli altri e poi quando mi sono stancato o magari stò perdendo la partita riprendo il pallone e me ne vado, alla faccia dell'uguaglianza.
Cari amici del Movimento, pensate alle tante epurazioni che sono state fatte e da chi... ma sopratutto quanto ci guadagnano loro? E dove la tanto consacrata "trasparenza" all'interno del Movimento?
Nessun commento:
Posta un commento