lunedì 8 agosto 2011

Nucleare da asporto.

E' incredibile! Dopo la batosta giapponese sul nucleare, dove per l'ennesima volta il Premier ribadisce l'abbandono del nucleare, anche se nella stessa Hiroshima, sede in questi giorni di tristi ricorrenze, le autorità locali non si sbilanciano su questa ipotesi, c'è qualcuno, qualche nazione che ti propone il nucleare perfetto. La Russia ha inventato delle mini-centrali nucleari che vengono costruite fondamentalmente su grosse chiatte e che possano poi successivamente essere spostate in lungo e in largo, ovunque praticamente. La necessità che ne derivava era quella di rifornire energia elettrica paesi della Siberia o di località altrimenti difficilmente raggiungibili con metodi tradizionali. Questo però non elimina comunque il problema delle scorie e del reperimento del materiale nucleare e il loro arricchimento, insomma il problema comunque rimane e se magari anziché scoppiare una grossa centrale, ne scoppia una piccola... sono comunque cazzi amari per diabetici. Le principali preoccupazioni delle associazioni ambientalistiche, in ogni caso, sono rivolte al fatto che questa tecnologia e queste centrali possono essere trasportate ovunque e abbastanza facilmente, prendi qualche barca e la sposti per mare dove vuoi, magari ti alzi una mattina e te la trovi ai Lidi Ferraresi (è una battuta...), la problematica esiste, nazioni povere vedrebbero questa soluzione per alcuni loro problemi di approvvigionamento e pensare di acquistarle, quindi portarsi in casa la barca nucleare per poi gestirla, si ma con quale tecnici, dove stoccherebbero le scorie... Comunque sappiatelo, d'ora in avanti il nucleare si può prendere anche d'asporto!


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