Così Gesù diceva, ed è infatti questo che la società WPI tenterà nei prossimi mesi. Il manager Georges Mougin ha calcolato che circa 15000 iceberg di grosse dimensioni si staccano continuamente dalla Groenlandia, complice il surriscaldamento del pianeta e che allo stato attuale la tecnologia permetterebbe di creare un materiale isolante geotessile che ricoprendo la parte emersa conserverebbe gran parte del ghiaccio fino alla destinazione. Destinazione che sarà... Norvegia, Danimarca, Spagna....Italia? No :-) Canarie o ancora più in basso! Ha calcolato che la perdita di ghiaccio/acqua si aggirerebbe attorno al 38% e che all'incirca occorrerebbero 141 giorni di trasporto, una inezia per Mougin, un affare. A mio avviso si consumerebbe e si inquinerebbe ancor di più nello spostare quest'ammasso di ghiaccio e a mio modesto parere, il problema dell'acqua dolce è nello spreco che ne stiamo facendo, nel sud della Spagna ad esempio stanno irrigando ettari su ettari di campi da golf mentre per le culture i coltivatori fanno fatica a far arrivare l'acqua nei canali di irrigazione, addirittura nei paesi del Golfo Persico sprecano l'acqua per i campi da golf! Voi alla mattina e alla sera chiudete il rubinetto mentre vi lavate i denti?
E' una classica citazione che tutti noi prima o poi hanno detto o pensato. Ecco questo blog ha l'intento di cercare di creare, per quanto possibile, il classico bar di provincia dove alla sera si ritrovano gli amici che seduti davanti ad un bel bicchiere di vino parlano delle loro idee, passioni e perchè no... avventure!
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giovedì 18 agosto 2011
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