Cosi’ il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, ha commentato il mega deposito di gas sotterraneo progettato da Erg Rivara Storage a San Felice sul Panaro, nella stessa area del terremoto di questi giorni, parlando a La7, che ha diffuso una nota. Il Ministero dell’Ambiente aveva espresso nel febbraio scorso il proprio parere ‘positivo con prescrizioni’ alla perforazione di tre pozzi di ricerca, che devono pero’ essere autorizzati dal Ministero dello Sviluppo economico d’intesa con la Regione Emilia-Romagna, quest’ultima contraria fin dal 2007 all’intero stoccaggio (3,2 miliardi di metri cubi di gas in acquifero profondo, mai realizzato prima in Italia). Contrari anche i cinque Comuni coinvolti e proprio per il rischio sismico, che la Erg Rivara Storage pero’ non teme: solo ieri ha sostenuto che la progettazione ”ha tenuto conto della possibilita’ di terremoti di questa intensita’, valutandoli come compatibili con la presenza di uno stoccaggio di gas”. Clini ha ora precisato che ”e’ stata data solo una valutazione favorevole all’esplorazione e alla ricerca per la valutazione della fattibilita’ del progetto di stoccaggio”. E che dopo questo sisma ”devono essere fatti ulteriori accertamenti”.
E' una buona notizia, speriamo che sia realmente così, che il progetto finisca sul serio e si prenda in considerazione che la creazione di stoccaggi del genere sono sicuramente pericolosi.
che esperimenti di merda
RispondiEliminama non si vergognano a giocare sotto il sedere della povvera gente che ci abita solo per guadagnare sullo stoccaggio del gaS???
RispondiEliminanon sono un robo ma un essere umano che ha rischiato di perdere la vita, la casa e tutto, per finire in na tenda come tante povere persone stanno facendo ora, e se fosse vero che esperimenti per analizzare profonfdita e tenuta della roccia sono stati fatti è davvero da metterli al muro. Vergogna! Delinquenti!
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