anzi no, veloce, disinteressamento della disgrazia accorsa nelle zone del terremoto. Non ne conosco le vere motivazioni, però ho notato che è così, esempi ne ho, ad esempio parlando con amici e parenti non sapevano che anche le scuole non sono agibili e l'anno scolastico è finito, non sapevano che gli sfollati non sono in tenda per paura solamente del terremoto ma che la loro casa era inagibile e così via. Certo le informazioni comunque girano, però avete notato come in nessun telegiornale, a parte qualche inquadratura veloce, non abbiano mai fatto vedere i campi degli sfollati o raramente siano andati a vedere i luoghi delle fabbriche, case o semplicemente intervistato cittadini normali, a parte i primi giorni ovviamente? Io ho l'idea che questa possa essere una "tattica dei mass-media", guidati ovviamente dalla politica, per farsì che la gente a livello nazionale dica: "Ma si, tutto sommato non è successo niente", è come quando uno va ad acquistare o a vendere la macchina usata, si tende sempre a nascondere i difetti per poi trattare sul prezzo. Ecco questo è il punto, meno rumore meno soldi, tanto rumore tanti soldi e purtroppo temo che sarà sempre così d'ora in poi, se fra noi stessi cederemo alla facile ipocrisia, "tanto è capitato a loro e non a me" e continueremo a tifare ogni domenica per la Juve, per il Milan o l'Inter senza andare oltre al puro aspetto della situazione, tutto finisce nel cesso. Nella palestra del Liceo Morandi vivono a 50 cm uno dall'altro 200 persone, i letti sono a quella distanza, ed essendo un unico ambiente provate poi ad immaginare come è la situazione, dove bambini anche piccolissimi sono a contatto con anziani che hanno le lacrime agli occhi perchè, in alcuni casi, non potranno più rientrare nelle loro case. Iniziano già le demolizioni controllate, lo sapevate? A Bondeno ad esempio, vi è una ciminiera che è stata abbattuta, a Finale Emilia vi è una mega-casa in centro, tipo ville del Brenta per intenderci, dove anche lì si dovrà procedere con la demolizione, senza parlare poi delle fabbriche. A Mirandola l'intero tessuto produttivo, COSTRUITO FRA L'ALTRO RECENTEMENTE, è crollato, poche sono le fabbriche rimaste indenni, l'intera economia è collassata. La gente è composta, silenziosa e laboriosa, meriterebbe più rispetto da parte della collettività, che fondamentalmente non ha colpe perchè tenuta all'oscuro.
E' una classica citazione che tutti noi prima o poi hanno detto o pensato. Ecco questo blog ha l'intento di cercare di creare, per quanto possibile, il classico bar di provincia dove alla sera si ritrovano gli amici che seduti davanti ad un bel bicchiere di vino parlano delle loro idee, passioni e perchè no... avventure!
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sabato 26 maggio 2012
Informazione e terremoto
Da alcuni giorni osservo la carta stampata nazionale e le tv nazionali e stò notando un lento
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