è stato contaminato il riso dal Cesio-137, componente radioattivo difficilmente estirpabile e molto longevo e considerando che è il cereale alla base di tutta l'alimentazione giapponese è come se a noi proibissero la pasta e il pomodoro, insomma una tragedia. E' stata realizzata una mappa di questo inquinamento ed è possibile trovarla a questo indirizzo ma la cosa che più mi ha sorpreso sono gli studi, ancora non completi però, di scienziati norvegesi che pongono il disastro giapponese addirittura in cima alla catena degli incidenti di questo tipo, persino maggiore di Chernobyl. Il rapporto che potete trovare in questo link parla chiaro, la misurazione tramite l'unità di misura becquerel, relativa alle zone giapponesi è maggiore di quella rilevata nelle zone di Chernobyl fino ad arrivare a valori doppi di quelli della cittadina ucraina.
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